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Grande "spazio espositivo libertà 6"

RODOLFO SALVATORE

Mi presento Rodolfo e’ il mio nome, Salvatore il cognome, un po' strano, ma va benissimo così! Sono nato a Piacenza negli anni’ 60, (non mi piacciono i conti!), sangue misto, mio padre abruzzese con stirpe siciliana e mia madre piacentina d.o.c. !  figlio unico … aihme! C’era una sorellina in arrivo ma c’è stato uno sciopero delle cicogne! Fin da piccolo ho avuto una gran voglia di scoprire, si di scoprire tutto quello che c’era dietro ogni cosa come una sete ancestrale … Mi sono sempre creato una specie di vita parallela tutta mia cioè il Rodolfo timido e un po' introverso e un Rodolfo anticonformista (difficile da decodificare!) la mia passione?

Vivere tutto pienamente, amare questo dono intenso … la vita!

Ho sempre professato anche se in forte divenire il credo della vita, l’amore per il gusto inebriante del vivere di passione. Sono stato un po' troppo biricchino , con le ragazze, si ma sempre goliardia di stare

insieme. Ho avuto una grandissima nonna (Clelia) forte come una roccia e sempre disposta ad aiutarti anche se non sono mancate le “strinate di pelo”, lei è stata molto determinante, ... mia mamma Luciana grande idealista (fino alla fine !). Sono diventato padre ben quattro volte! Andrea e Sara (con Marica) e Noemi e Lorenzo (con Orietta) … Qui scivolo nell’immorale ma la vita a volte ti conduce per strane vie e forse cosi immorale non è !!!!

Fin da ragazzino ho sempre amato scrivere le mie emozioni riportando “live” mi ha fatto sempre bene.

Oggi sono qui con un po' di anni sulle spalle … ma mi piace essere autentico nel bene e nel male voglio ascoltare, informarmi, e ragionare con la mia testa … sono un po' più triste si! Ma felicissimo di essere qui! 

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                                                                                                                               Rodolfo Salvatore​

La luce bianca della luna

 

Quante volte siamo stati con gli occhi all'insù, a guardare il cielo stellato, la luce bianca della luna, le stelle che firmano un'architettura con delle forme che si intersecano sotto forma di animali, un panorama colorato di creato, e tutti si interrogano su chi è il grande architetto sublime di tutto ciò;spesso il suo nome è Dio, ma chissà? Tanti scrutano con oggetti sofisticati le costellazioni e ne hanno fatto trattati di scienza, forse ...basta soltanto guardate e ci impari ad amare perché senti la purezza del grande mistero della vita, basta ascoltare, senza cercare, frugare, li c'è tanto da osservare e sentire l'anima vibrare. 

La luce bianca della luna, che il buio fa sparire, le paure più cupe dissipare...ma di sicuro qualcosa dobbiamo ringraziare. Mi suggerisce questo ardore, l'antico popolo dei pellerossa, i veri americani, gli Apache, gli sioux, l'indios, i Cheyenne loro si che guardavano il cielo stellato, le ombre, la luce bianca della luna con un rispetto mistico, e danzavano intorno al fuoco pensando che il grande architetto della vita li avrebbe salvaguardati,... ma è arrivato l'avido uomo bianco che ci ha piegati e massacrati e in avvenire riserve rilegati ...dannati!!!

                                                                                                       Rodolfo Salvatore

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Amore vivido

 

Ho sfiorato la tua pelle sudata, ho baciato il tuo corpo vibrante, ho sentito il mio cuore, con le sue rapide, ho sentito il tuo, battere all'impazzata, ho bevuto la tua bellezza! Tutta la tua femminilità con la voglia che non riesco a descrivere, c'era li soltanto "passione ", un volo pindarico, dove l'immaginazione più giungere!! 

La delicatezza instinctual  di sempre più in alto, il respiro pieno d'affanno,  voluttuoso, il sangue che esonda nelle vene, un'emozione nave, che nessuna ragionevolezza ....può mai spiegare! La congiunzione fra luna e sole senza frontiere al di la' di ogni paura ...

    Forse si poteva morire, ma una gioia liberatoria vivida ci ha fatto sentire la vita, senza tempo che nessuno può sporcare... queste sensazioni no!!!

                                                                                                       Rodolfo Salvatore

A una madre ...!!!

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Ho conosciuto una donna idealista, piena di speranza, sogni, intrappolata in un matrimonio chiuso con un marito "chiuso" che esprime il suo essere compagno con la supremazia mentale del "capofamiglia" .

Questa donna, era semplice voleva solo essere se' stessa, lavorare, non voleva essere comandata, lei era diventata madre, e il suo piccolo ancora non poteva capire. 

Era piccolo Rodolfo...! 

Ricordo quella donna gentile con i tratti eleganti, una di quelle donne che mai dovrebbero essere infastidite, 

lei aveva una sua storia, un suo modo, non aveva bisogno di persone che " le dicevano" come si deve essere...

Era lucente come il suo nome: Luciana...

    Lasciatela stare, lasciatela vivere, non c'entrano i medici, gli psichiatri, i ricoveri, le torture psicologiche che le hanno perpetuato..,

È stata una vergogna! 

La vita è proprietà di ognuno, non può essere accettabile un contratto come un " matrimonio sbagliato "!...Vergogna!

Ho conosciuto questa donna, le medicine, gli psico farmaci, dati a iosa non potevano servire...

Ma le coscienze sono manipolabili, dati luoghi e pensieri di comodo...

Quel figlio è cresciuto, e ho capito che non è così una persona, una donna si deve lentamente uccidere. Madre è il nome di Maria, e non può essere calpestato da nessuno ... ma nel meschino di tante famiglie proliferano nefandezze inafferrabili in nome della scienza, in nome di una "moralità fascista", in nome di una reputazione err, condita di falsità e ipocrisia religiosa!!!...

Lei, Luciana a 62 sessantadue anni si è lasciata scivolare sui binari (3!) della stazione di Piacenza, il 9 ottobre del 1991 alle undici del mattino....

Lei abitava a San Giorgio Piacentino in un piccolo appartamento...e nessuno riusciva a farla più ridere !!!

Lei, se n'è andata salendo sulla corriera e scendendo sul piazzale della stazione, e con un'estrema dignità...s'e' andata via!!! 

Il tempo è passato...

In tanti hanno dimenticato hanno voltato pagina, lei non c'èra piu'!!!

Nessuno l'ha aiutata in tanti ci hanno provato ma senza "mai" chiedere lei cosa avrebbe voluto!!!

Ecco, questo è un esempio di " miseria umana" , dove le vere vittime sono le donne buone d'animo ma non c'è Dio , non c'è niente che può... avrebbe potuto alleviare le sofferenze di Luciana..,no!!!

Io sono stato suo figlio.. ma non lo ricordo. Quasi più...Ciao Luciana !!!

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                                                                                                       Rodolfo Salvatore

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Spazio espositivo "Libertà 6"   P.le libertà, 6  29121 Piacenza  tel. 320/7576467

 

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